Rimozione rapida e precisa di un vecchio restauro difettoso
SFIDE RESTAURATIVE E PROTESICHE IN ODONTOIATRIA

Restauro dente

Rimozione rapida e precisa di un vecchio restauro difettoso grazie a una visualizzazione migliorata

Ottieni un lavoro odontoiatrico eccezionale grazie a un ingrandimento elevato

Quando si sostituisce un vecchio restauro dentale, i piccoli dettagli sono fondamentali per ottenere risultati ottimali1. Ad esempio, anche se si ritiene di aver rimosso bene tutto il materiale da restauro e le carie precedenti, un esame approfondito a occhio nudo (Fig. 1) potrebbe non essere sufficiente2. Una valutazione più approfondita con l’OPMI rivela la necessità di un ulteriore passaggio. Inoltre, quando si utilizza la tecnica di incollaggio a mordenzatura selettiva con adesivi automordenzanti come FL bond II di Shofu, è fondamentale condizionare esclusivamente lo smalto con acido fosforico, evitando la dentina3. Questa operazione diventa particolarmente difficile senza un adeguato ingrandimento, in particolare lungo la parete gengivale (Fig. 2). Inoltre, determinare se una matrice prossimale è stata correttamente posizionata richiede spesso un ingrandimento elevato4,5, Fonti: (Fig. 4, Fig.5). Questi esempi evidenziano l’importanza dei piccoli dettagli al fine di ottenere un lavoro odontoiatrico eccezionale con l’OPMI.

José Roberto Moura

Per 24 anni ho utilizzato un microscopio nel mio studio dentistico, migliorando la precisione, la prevedibilità e l’ergonomia di tutti i trattamenti. Sono sempre più convinto che l’alto ingrandimento possa giovare a tutti i settori odontoiatrici. Utilizzatelo con costanza nell’ambito delle vostre attività e rimarrete stupiti dai risultati.

José Roberto Moura Junior, DDS, MS

Taubate, Brasile

Una precisione che va oltre le capacità dell’occhio nudo

Il raggiungimento di risultati ottimali con le moderne tecniche restaurative richiede una precisione che va oltre le capacità dell’occhio nudo6 Un microscopio operatorio con un ingrandimento elevato è essenziale per migliorare la durata, l’estetica e la funzionalità nella pratica restaurativa quotidiana. Questo è particolarmente importante in caso di sostituzione di vecchi restauri7. Ogni rimozione di materiale dentale dal dente diminuisce la struttura dentale, sottolineando quanto la precisione sia essenziale per evitare una nuova sostituzione prematura2. L’elevato ingrandimento migliora la qualità dell’assistenza e consente l’amplificazione, la risoluzione versatile delle immagini, l’illuminazione ottimale e la migliore postura ergonomica8,9. I microscopi migliorano in modo decisivo la visibilità per una diagnosi accurata, per la rimozione di materiale e carie, per la preparazione del dente, per il posizionamento di matrici e compositi e per la rifinitura delle procedure restaurative, preservando la maggior parte della struttura dentale sana8,9,10

Restauro con ingrandimento

  • Immagine della cavità
  • Fig. 2 - Immagine della cavità dopo il primo tentativo di rimozione del vecchio restauro e della carie con ingrandimento 10X
  • Condizionamento dello smalto con acido fosforico nel solco prossimale senza toccare la dentina con ingrandimento 10X.
  • Restauro finale con ingrandimento 8X
  • Immagine del vecchio restauro
    Immagine per gentile concessione di: José Roberto Moura Junior, Taubate, Brasile

    Fig. 0 - Immagine del vecchio restauro sul primo molare inferiore sinistro da sostituire a occhio nudo.

  • Immagine della cavità dopo il primo tentativo di rimozione del vecchio restauro e della carie a occhio nudo

    Fig. 1 - Immagine della cavità dopo il primo tentativo di rimozione del vecchio restauro e della carie a occhio nudo.

  • Immagine della cavità dopo il primo tentativo di rimozione del vecchio restauro e della carie con ingrandimento 10X.

    Fig. 2 - Immagine della cavità dopo il primo tentativo di rimozione del vecchio restauro e della carie con ingrandimento 10X. È possibile vedere ancora il vecchio materiale da restauro, la carie e una crepa.

  • Condizionamento dello smalto con acido fosforico nel solco prossimale senza toccare la dentina con ingrandimento 10X.

    Fig. 3 - Condizionamento dello smalto con acido fosforico nel solco prossimale senza toccare la dentina con ingrandimento 10X.

  • Vista di una matrice sezionale non correttamente posizionata sul margine gengivale. Ingrandimento 12X

    Fig. 4 - Vista di una matrice sezionale non correttamente posizionata sul margine gengivale. Ingrandimento 12X.

  • Vista di una matrice non correttamente adattata sul margine gengivale. Ingrandimento 12X

    Fig. 5 - Vista di una matrice non correttamente adattata sul margine gengivale. Ingrandimento 12X.

  • Restauro finale con ingrandimento 8X

    Fig. 6 - Restauro finale con ingrandimento 8X.

  • 1

    Worschech CC, Moura Jr. JR, Fonseca DM. Micro-operative dentistry: Why do it? Quintessence Dent Technol. 2007;30:199-205.

  • 2

    Moura Jr JRS, Moraes PB. The use of high magnification in minimally invasive restorative dentistry ‒ Part II. MiCD Journal. 2014 Sep-Dec;01(1):18-25.

  • 3

    Perdigão et al. Adhesive dentistry: Current concepts and clinical considerations. J Esthet Restor Dent. 2021;33:51–68.  

  • 4

    Moura Jr JRS. Operating microscope in restorative dentistry: The pursuit of excellence. Aesthetic Dentistry Today. 2008;2:29-33.

  • 5

    Sheets CG, Paquette JM, Hatate K. The clinical microscope in an aesthetic restorative practice. J Esthet Restor Dent. 2001;13:187-200. 38

  • 6

    Campos GV, Bittencourt S, Sallum AW, Nociti Jr. FH, Sallum EA, Casati MZ. Achieving primary closure and enhancing aesthetic with periodontal microsurgery. Pract Proced Aesthet Dent. 2006;18(7):449-54.

  • 7

    Moura Jr JRS, Moraes PB. The use of high magnification in minimally invasive restorative dentistry ‒ Part I. MiCD Journal. 2012;1(3):30-33.

  • 8

    Druttman T, Finn G. Microscopic dentistry: A practical guide. Jena, Germania: Carl Zeiss Publisher; 2014.

  • 9

    Friedman M, Mora A, Schmidt R. Microscope-assisted precision dentistry. Compend Contin Educ Dent. 1999;20:723-735.  

  • 10

    Clark DJ. The big push to clinical microscopes in aesthetic dentistry. Contemporary aesthetics and restorative practice. Nov 2005; pg 30 – 33