Caso

Micro odontoiatria: Non è magia. È ingrandimento

24 giugno 2022 · 5 MIN GUARDA
Professor Syngcuk Kim DDS, PhD, New York City, New York, Stati Uniti
Autore Christian del Rey Schnitzler DMD Madrid, Spagna
Riepilogo

Esperienze peer-to-peer sull’utilizzo del microscopio odontoiatrico

I nostri occhi e le nostre mani formano una squadra che lavora in perfetta coordinazione. È ciò che chiamiamo coordinazione occhio-mano.
Si può migliorare ancora di più grazie alla visione dettagliata, alle condizioni di illuminazione ottimali e al comfort: i tre pilastri dell’odontoiatria al microscopio.

Sicuramente il miglioramento della diagnosi visiva è uno dei principali vantaggi dell’uso del microscopio, ma il controllo visivo e la gestione precisa dei nostri strumenti in tre dimensioni sono al secondo posto. Non solo durante la preparazione, ma anche durante la modellazione, il bonding e la lucidatura.

In altre parole, gli occhi guidano gli strumenti con precisione micrometrica.

Inoltre la modalità NoGlare e la Fluorescence Mode offrono un nuovo approccio al trattamento dei denti dei pazienti, consentendo di distinguere meglio i tessuti dentali dai materiali artificiali.

In sostanza, i microscopi offrono ai dentisti un approccio dai dettagli quasi magici per il trattamento dei pazienti, impossibile da eguagliare a occhio nudo.
Ciò permette di ottenere risultati migliori, più prevedibili e più duraturi sia per i pazienti che per i dentisti. I microscopi odontoiatrici sono quindi estremamente vantaggiosi per chiunque sia coinvolto nel processo odontoiatrico.

  • Audio originale: EN | Sottotitolo: EN

    Il medico in questo webinar ha un rapporto contrattuale o finanziario di altro tipo con Carl Zeiss Meditec AG e le sue affiliate e ha ricevuto un contributo finanziario.

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