L’impianto cocleare rappresenta uno degli interventi più avanzati nel campo dell’otologia. È un ibrido tra scienza medica e ingegneria. L’intervento prevede il posizionamento di elettrodi all’interno della coclea. Spesso l’anatomia può complicare le cose. Ciò può avvenire in caso di interventi di revisione, coclea malformata, labirintite ossificante, ecc. Gli interventi di revisione sono ormai comuni a causa dell’obsolescenza degli impianti più vecchi e del numero crescente di impianti realizzati. Ciò può essere dovuto a un guasto dell’impianto, a un’infezione o a elettrodi mal posizionati. Tutte queste indicazioni richiedono buone ottiche per visualizzare l’impianto e sezionarlo dalla fibrosi e dalle granulazioni. In questi casi anche l’individuazione del lume cocleare può rappresentare una sfida.

Tutti i problemi affrontati durante questi complicati interventi di impianto cocleare possono essere gestiti grazie all’esperienza, a buone attrezzature e agli strumenti. La presentazione parla dell’importanza di tutti questi aspetti, in particolare delle varie modalità avanzate di ottica disponibili nei microscopi odierni. È fondamentale avere una buona esposizione, illuminazione, messa a fuoco e zoom affinché l’intervento vada a buon fine. Nella presentazione saranno evidenziati casi di interventi di impianto cocleare con esito negativo e ora in fase di revisione.